Ho raggiunto il Consenso!

Eccomi qua a scrivere un nuovo post, e per giunta un post esperimento per provare le mie capacità di descrivere un vino acquisite dal corso di sommelier.
Per iniziare il mio progetto di creare un blog dove parlare di vini ed affini, ho scelto una bottiglia di rosato della cantina Saladini Pilastri di nome “Consenso” regalatami tempo fa da un amico.

Ho scelto questo vino perchè conoscendolo gia’ mi sembrava un ottimo campione da degustare e per iniziare a testare le mia capacita’ sensoriali.
Eccomi all’azione con il cavatappi ed un bel calice per degustare al meglio il vino.
Appena versato il vino si mostra di una limpidezza brillante e di colore rosa tenue che si avvicina al cerasuolo, al naso è intenso, abbastanza complesso, di una qualità fine e dai sentori fruttati e floreali, frutti a bacca rossa e nera con un sentore di rosa canina.
In bocca risulta secco, abbastanza equilibrato, conferma i sentori dei frutti a bacca rossa e nera e si aggiunge una nota di agrumi che da una buona mineralità e acidità al gusto ed un finale di Litchi.
Ha sicuramente una buona persistenza e si può affermare che è di una qualità fine.

Finita la degustazione mi sono accorto che nell’etichetta dietro c’era una descrizione del vino fatta dal produttore e con piacere ho notato che mi sono avvicinato molto alla descrizione avendo la conferma che tutto sommato, ho imparato abbastanza in fatto di vini e molto probabilmente ho anche una buona sensibilità sensoriale.
Non sono arrivato ancora a poter fare degli abbinamenti vino cibo però posso affermare, visto che durante la lezione sulla birra il maestro sommelier ci ha suggerito questo abbinamento, che questo rosato si abbina benissimo ad una bella pizza rossa, direi una una classica margherita o marinara.
Ebbene si, con la pizza è meglio berci il vino che la birra, ci ha fatto notare il sommelier che sia l’impasto della pizza sia la birra hanno dei lieviti al loro interno e l’unione di tutti questi lieviti possono dare problemi di digestione e gonfiori indesiderati, ci ha consigliato, con le pizze rosse un bel rosato mente con le pizze bianche un bel pecorino o viceversa, l’età avanza e mi si inciampano i ricordi.
Con queste pillole di saggezza enoculinarie sono giunto al termine dell’esperimento e finisco con il consigliarvi il vino in questione e anche se la bottiglia mi è stata regalata, so quanto costa e posso affermare che ha una buona qualirà prezzo quindi merita sicuramente.
Bevete responsabilmente, bevete di qualità e in piacevole compagnia, che si campa una volta sola quindi cerchiamo di camparla al meglio!
Alla prossima!!!

 

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